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Movimento Difesa del cittadino (MDC) sede nazionale

MDC realizza progetti e campagne informative per il riconoscimento dei diritti e delle tutele in ogni ambito di interesse per la collettività.

Il Movimento Difesa del Cittadino garantisce consulenza e assistenza diretta a cittadini e consumatori, offrendo il sostegno di esperti e una tutela legale per le controversie con la P.A. e con i gestori dei servizi pubblici e privati. In aggiunta a ciò, approfondisce i temi relativi a minori, alimentazione e salute, e–commerce, sicurezza online, battaglie politiche.

Abbiamo oltre 100 sportelli e sedi dislocate in 18 regioni d’Italia per sostenere i cittadini nelle loro battaglie.

La nostra storia - MDC

MDC – Movimento Difesa del Cittadino è nato il 13 novembre 1987: un gruppo di intellettuali, politici e avvocati si riunì in Via Pietro Tacchini 16, nell’elegante quartiere Parioli della Capitale, e fondò il Comitato Movimento di Difesa del Cittadino.

Come siamo arrivati alla fondazione di Movimento Difesa del Cittadino?

Un anno prima, nel dicembre del 1986, sulla rivista MicroMega, il direttore Giorgio Ruffolo aveva pubblicato un articolo titolato: “Aux armes les citoyens!”, lanciando una forte accusa nei confronti di “una burocrazia che si permette di diventare sempre più autoreferenziale, restando, al tempo stesso, inefficiente” e proponendo “la promozione di un Movimento di difesa del cittadino. A che cosa pensiamo? A una organizzazione della protesta e della proposta dal basso. A un movimento di denuncia di casi emblematici di inefficienza, prepotenza e iniquità burocratica”.

Qualche mese dopo, il settimanale L’Espresso, diretto da Giovanni Valentini, rilancia l’idea.

Nomi illustri sottoscrivono l’atto costitutivo del Movimento e lo Statuto, con l’obiettivo di promuovere con ogni mezzo la difesa dei diritti, della libertà e della dignità dei cittadini, in particolare nei confronti della Pubblica Amministrazione.

Tra i padri fondatori del Movimento figurano l’editore Carlo Caracciolo, Presidente del Gruppo Editoriale L’Espresso e il Direttore Giovanni Valentini; il sindacalista e uomo politico Pierre Carniti, Segretario generale della Cisl fino al 1985 e successivamente deputato europeo; il fisico e filosofo della scienza, Giuliano Toraldo di Francia, gli avvocati Adolfo Gatti e Carlo d’Inzillo; Antonio Giolitti, parlamentare e Ministro.

Come primo Presidente del Movimento viene eletto Enzo Mattina, segretario confederale della UIL, parlamentare nazionale ed europeo.

Sin dalla sua nascita, l’associazione si contraddistingue per l’obiettivo, dichiarato anche all’interno del documento statutario, di rendere i rapporti tra cittadino e Pubblica Amministrazione più trasparenti, promuovendo l’accesso all’informazione e favorendo la fruizione dei servizi pubblici sull’intero territorio nazionale.

Uno scopo a cui, negli anni, si sono affiancati tanti altri temi per la tutela del cittadino – consumatore e che hanno fatto di MDC la realtà associativa che oggi conosciamo.

SOS IMPRESA RETE PER LA LEGALITA' - Coordinamento Campania

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Sos Impresa è una Associazione nata nel 1991 a Palermo per iniziativa di un gruppo di commercianti per difendere la loro libera iniziativa imprenditoriale, per opporsi al racket e resistere alla criminalità organizzata. Lo sviluppo ed il rafforzamento della rete nazionale inizia già nell’anno successivo (1992) con la nascita di una serie di organizzazioni locali.

L’Associazione in particolare promuove l’elaborazione di strategie di difesa e di contrasto al racket delle estorsioni, all’usura e a tutte le forme di criminalità che ostacolano la libertà d’impresa. Tutto ciò favorendo sia il diffondersi di nuove iniziative antiracket ed antiusura, sia attraverso la predisposizione di adeguate proposte legislative.


Inoltre, si impegna a garantire assistenza legale e solidarietà agli imprenditori vittime del fenomeno mafioso ed in particolare a chi è colpito da attività estorsive ed usurarie. Tale attività si esplica con la costituzione di parte civile nei procedimenti penali.


Altra lodevole attività dell’Associazione è la pubblicazione di studi, ricerche e documenti di approfondimento e di informazione sul fenomeno mafioso e sulle strategie di risposta, che promuove e pubblicizza attraverso incontri, dibattiti e convegni, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia locale e nazionale.

Tra le tante iniziative ricordiamo, la pubblicazione del libro bianco Estorti & riciclati, con un’analisi dei fenomeni dell’estorsione e del riciclaggio, il quale contiene uno degli ultimi interventi del giudice Giovanni Falcone***, e della prima indagine nazionale sul fenomeno dell’usura in Italia (1993). L’anno successivo viene pubblicato il saggio Come liberarsi dall’usura, che descrive il mondo degli usurai, il calvario delle vittime e che propone un vademecum di difesa (1994).

Nel 1995, Sos Impresa partecipa alla elaborazione del progetto Città sicure, con un insieme di proposte volte a migliorare il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine. Ed organizza (20 giugno 1995) la Prima Assemblea Nazionale SOS Impresa, con la presentazione del I Rapporto annuale “Le mani della criminalità nelle imprese” , che diventerà un appuntamento fisso, nel corso del tempo.

Una delle più importanti manifestazioni è del 1996 ed è Esci dal tunnel. Un treno contro l’usura. Una manifestazione che ha contribuito all’approvazione delle legge contro l’usura (106/96) e sensibilizzato, nel corso del suo viaggio lungo tutto la penisola, l’opinione pubblica sul tema, ancora poco noto, dell’usura. Lo stesso anno, (27 novembre 1996), viene presentato il II Rapporto annuale “Usura oltre la denuncia per un progetto di reinserimento delle vittime”.

Nel 1997 l’iniziativa del Treno viene ripresa con Un treno per le città sicure. Sette giorni di incontri e di proposte su come difendersi dalla criminalità organizzata e dalla criminalità di strada. il viaggio si svolge lungo tutta la penisola da Catania a Milano.
Parte anche il progetto Ambulatori antiusura, centri di aiuto e di ascolto rivolto alle persone e agli imprenditori in difficoltà economica, dove lavorano esperti di questioni creditizie e finanziarie, avvocati e consulenti legali. Il primo centro è stato aperto ufficialmente a Roma, il 9 gennaio 1997, per iniziativa di Sos Impresa in collaborazione con la Fondazione Adventum, l’Associazione 658 e il settimanale Vita.

Sullo stesso stile del “Treno” anche l’iniziativa Un camper per la legalità: Una settimana di iniziative nella regione campana sui temi della legalità (1998). Ed una settimana di iniziative itineranti in Lombardia sul fenomeno della criminalità diffusa (1999).

Sul fronte della lotta all’usura sono da ricordare la Giornata Nazionale di lotta all’usura, a Torre del Greco, 14 settembre 1997; la Giornata Nazionale di lotta all’usura, a Caserta, Sala del Vescovado, il 26 settembre1998. Nel 2010 viene rinnovato il Protocollo di collaborazione con Avviso Pubblico per la gestione di sportelli antiusura negli Enti Locali.

Nel 2008 viene attivato il numero verde 800 900 767. Il 21 settembre 2010 Sos Impresa è promotrice della prima edizione del No Usura Day e del Premio alle Prefetture L’Amico Giusto. Il 21 novembre 2011 viene lanciato il bando Giovani Reporter contro l’usura. Sempre nel 2011 Sos Impresa promuove la Rete della Legalità, cui aderiscono 50 associazioni antiracket e antiusura no profit.

Nel 1998 viene costituito il Centro studi su economia e criminalità TEMI.

Dagli inizi del 2000 e, fino ad oggi, l’attività di Sos Impresa, attraverso una serie di interventi ed iniziative, è diventata sempre più incisiva, trasformando l’organizzazione in un punto di riferimento certo per le tante piccole e medie imprese strette nella morsa della criminalità.

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